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<< Indietro - Home - Calcio d'angolo - 21 Settembre 2017 alle 07:27

Non preoccuparti... e' l'Old Firm

“Signorina Mudie mi raccomando mantenga la calma e segua le istruzioni”

Si, ma quali istruzioni? Elaine Mudie ha ventidue anni i capelli castani raccolti sotto il berretto d’ordinanza ed è in sella a un cavallo bianco di nome Ballantrae. In mano tiene stretto uno sfollagente che assomiglia a una di quelle spade laser da “cavaliere Jedi” apparse l’anno precedente nei cinema di tutto il mondo. Le forze dell’ordine sono impreparate a un evento di questa portata, tanto da restare stordite e senza soluzioni efficaci, limitandosi a fare ingresso sul terreno di Hampden con una dozzina di puledri procedendo a tempi di galoppo più simili a una parata festosa che a un serio tentativo di ripristinare la calma.

Il 10 di maggio del 1980 e' una bella giornata di sole. La finale di Coppa di Scozia fra Rangers e Celtic ha un vincitore. Il barbuto capitano dei bhoys Danny McGrain rivolge il trofeo verso l’altare di culto, ricoperto di biancoverde, disposto sulla gradinata alla sua destra. Tutto sommato nonostante un attesa febbrile non c’e stata tensione né prima né durante la gara. I Rangers sono una squadra esperta con il pilastro Colin Jackson e la minaccia Derek Johnstone; al Celtic mancano Tom McAdam e Roddy McDonald e allora il fiuto di Billy McNeill sceglie Roy Aitken e Mike Conroy. La rete decisiva la segna George McCluskey ma il goal che fa davvero male lo realizza un tifoso del Celtic. A partita conclusa un pallone resta dimenticato in mezzo all’area di rigore sotto la curva occupata dai sostenitori dei Gers. A quel punto la tentazione è forte. Un ragazzo con la sciarpa "Hoops" penetra in campo, colpisce la sfera e insacca esultando davanti al pubblico avversario. Scocca la scintilla. Ambedue le tifoserie scavalcano le transenne e si affrontano. Volano cazzotti, mattoni e bottiglie di birra vuote. Si agitano bandiere irlandesi e da qualche manica tirata su spunta il tatuaggio di Paolo VI; dall’altra parte la rabbia di chi ha in soggiorno il quadro della Regina e sul comodino i pensieri di John Knox. Né viene fuori un autentica battaglia. Gli agenti scorazzano senza costrutto finché l’ispettore capo della polizia di Glasgow Iain McKie prende una decisione:

“Arrestiamo qualcuno”

C’e solo l’imbarazzo della scelta. E mentre McKie fronteggia la rissa di Hampden, sua moglie sistema tranquillamente il giardino di casa. Il loro figlio piccolo si precipita fuori di corsa dicendo: “Papà è in televisione fra gente che si picchia”. Ma la mamma resta serena china sui fiori: “Non preoccuparti tesoro, è l’Old Firm".

Simone Galeotti