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<< Indietro - Home - Calcio d'angolo - 27 Dicembre 2017 alle 12:27

Un film, una colonna sonora ed un coro da stadio

Molti sono i film che hanno come tema il Secondo conflitto mondiale, uno di questi è il riuscitissimo “The great escape” uscito nel 1963 e accolto con i favori del pubblico e della critica; infatti il film a livello di incasso si piazzò al sesto posto tra i maggiori cento film a livello d’incasso della stessa annata, anche la critica fu favorevole apprezzando il lavoro del regista che riuscì a mantenere vivo il film sapendo miscelare le varie azioni di guerra e d’avventura e soprattutto grazie a uno strepitoso Steve McQueen. Nota importante è che la storia raccontata nel film “La grande fuga” è la vicenda vera di un manipolo di prigionieri delle forze alleate che il 24 marzo 1944 riuscirono a scappare da uno dei più inviolabili campi di prigionia nazisti.

Ma la cosa che a noi interessa è soprattutto la colonna sonora soprattutto the “Great escape theme” un motivetto canticchiabile e facile da ricordare che nei primi anni duemila è stato preso in prestito dai tifosi inglesi facendone un coro molto travolgente cantato in tutti gli stadi e le piazze soprattutto quelle “nemiche”. Ai tifosi d’oltremanica piace ricordare sia le vittorie sul campo di calcio che le vittorie ottenute nei campi di battaglia delle  varie guerre combattute dai sudditi della Regina, come ad esempio quando giocano contro gli argentini ricordano la battaglia delle Falklands o la vittoria di due guerre mondiali e una coppa del mondo con gli storici rivali germanici. “The great escape theme” è anche stato cantato dai tifosi del Manchester city infatti i citizen ricordano con orgoglio la vittoria, di alcuni anni fa, nel derby con lo United in cui David Silva fu l’autentico trascinatore di quella giornata memorabile per i fans del city il coro pressoché faceva cosi: “oh david silva he scored the 5th goal ad old trafford he’s the maestro of the Maine Road”.

Gianluca Dileo